A PROPOSITO DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

Nel merito bisogna migliorare la concezione da parte dei piccoli laboratori, che questa è un’opportunità di sviluppo dell’impresa e mi vien da pensare alle nuove tecnologie di comunicazione dove i giovani nativi digitali sono assolutamente più predisposti nei confronti della materia , rispetto alle generazioni un po’ più mature.

Anche in uno sviluppo delle imprese i ragazzi hanno delle ottime chance, bisogna indirizzarli e far capire loro che il mondo del lavoro è completamente diverso dal mondo fatato nel quale hanno vissuto sino ad ora.

Per questo siamo convinti che le associazioni di categoria come la nostra “CONFARTIGIANATO” e le aziende leader  del dentale , possono essere il vero ed importante trait d’union, regalando alle scuole , con una logica quasi “missionaria “, corsi mirati a completare il lavoro svolto faticosamente dagli insegnanti.

E’ proprio in questo che l’alternanza ha valore se riesce a far cogliere ai giovani ogni più recondito aspetto del lavoro , perché è questa la realtà che affronteranno.

Perché il lavoro è duro, il lavoro è anche sfruttamento ma è soprattutto dignità, progresso, un passo necessario verso
la realizzazione di ogni uomo.
Togliamo l’ovatta e accettiamo di confrontarci con la società e con le difficoltà che viviamo in quest’epoca di incertezza.

In questo approccio si può trovare il convincimento che per esempio , un dispositivo medico su misura come una protesi dentaria è possibile costruirla o ripararla.
Ma è necessario sporcarsi le mani di gesso, di resina e quant’altro .
In quel gesso, in quella resina c’è una parte importante del nostro futuro

Sostanzialmente credo che i ragazzi di oggi
devono tornare ad avere l’educazione al sacrificio, al lavoro e magari fare quel percorso che tutti noi un po’ più adulti abbiamo fatto sin da piccoli la …..GAVETTA!

Vincenzo Musti
( Odontotecnici Confartigianato Puglia -Territoriale BAT )