F.R.C. (Fiber Reinforced Composite)
PROTESI BIO-FUNZIONALI
SENZA RISCHIO DI BIMETALLISMO
CON UNA MAGGIORE CAPACITA’ DI SHOCK ABSORPTION RISPETTO AI METODI TRADIZIONALI
F.R.C. (Fiber Reinforced Composite)
Quartz Fiber Reinforcement
Le “Fiber Reinforced Composite” utilizzate per protesi dentaria conservativa microinvasiva, ovvero protesi definitive con tecnica di cementazione adesiva, provvisori a lunga durata,per la realizzazione di Toronto bridge e All on four anche a carico immediato e sottostrutture implantari, classificate come Dispositivo Medico su misura di classe II A , si sono da diversi anni dimostrate affidabili ,biocompatibili rispetto alle protesi in metallo, confortevoli per peso, contatto occlusale, velocità di abrasione e maggiore capacità di shock absorption ( il carico masticatorio viene assorbito per circa il 33% in più rispetto alle ceramiche tradizionali , zirconio o pressofuse ) con notevole vantaggio per l’ A.T.M. (articolazione tempro mandibolare)
- E’ importante capire che la moderna Odontoiatria, si dirige sempre più verso un concetto di ricostruzione protesica conservativa, eliminando il più possibile grandi riduzioni dentali, nel rispetto dei tessuti e nella ricerca dei biomateriali da sostituire ai metalli.
- Grazie all’assenza del metallo, si hanno maggiori possibilità estetiche : colletti più naturali, mancanza di “tatuaggi “causati dal metallo, maggiore translucenza e fluorescenza.
- Non ultimo l’economicità per l’assenza di metallo e la velocità di realizzazione, permettono un maggior beneficio per tecnico, medico e paziente.
L’accoppiata fibra- composito grazie ai nuovi materiali sempre più estetici e funzionali, ed alle grandi caratteristiche meccaniche delle fibre, costituisce nel “Metal-Free” la migliore soluzione rispetto ai metalli e alle ceramiche.
Le fibre più usate in odontoiatra sono:
- Fibra di vetro
- Fibra di carbonio
- La fibra di quarzo
- Le fibre aramidiche (kevlar)
I rinforzi e sottostrutture creati con le fibre di quarzo ( Quartz Fiber Reinforcement) ad altissimo contenuto di Silice garantiscono alte proprietà meccaniche.
Si può parlare di fibre di quarzo quando il contenuto di SiO2 è vicino al 100%, con tracce di Al203 e Ti02
Vantaggi
- Alta stabilità dimensionale
- Elevatissima resistenza a compressione, circa 1786 N contro i circa 1919 N della fibra di carbonio e i 1500 N circa della fibra di vetro (valore ottenuto con il Three Poind Bending Test eseguito su barra in daicom con diametro di 5×4 mm, lunghezza 35mm con distanza tra i punti d’appoggio di 25mm.)
- Stabilità alle alte temperature (temp. di esercizio 1.000 °C con punte a1500°C)
- Resistenza chimica, specialmente agli acidi
- Insensibile all’ umidità
- Ottima stabilità cromatica
- Fedele al 100% al prototipo
- Altissimo impatto estetico
- Biocompatibilità essendo metalfree e bifenolo free
- Leggerezza del dispositivo
Ci sono poi altri vantaggi rispetto alle metodiche tradizionali, come ad esempio la possibilità da parte del clinico di poter ripristinare eventuali incongruenze che possono comparire nel tempo o nell’attesa del lavoro definitivo, dovute a vari problemi ( es. provvisorio non corretto, o non eseguito, problemi di igiene, etc.) .
La facilità clinica di esecuzione, preparazioni parziali, sopragengivali, e la conseguente facilità nel rilevare l’impronta, la precisione del sigillo marginale grazie alla tecnica di cementazione adesiva sono dei vantaggi di importanza fondamentale.
Questo sottintende un lavoro di equipe ed una comunicazione tra il laboratorio e lo studio medico.
Per questo motivo in questi anni abbiamo messo a punto un “Protocollo operativo” consolidato ed affidabile che ci permette di dare le massime garanzie sia al clinico sia al suo paziente.
Il nostro Know how è dettato da anni di esperienza sulle FRC e anche grazie anche ai contatti con i Laboratori di Ricerca delle Aziende produttrici delle fibre da noi usate.